uno sfondo bianco con alcune linee su di esso

Porto Rafael, appunti di viaggio

Qualche suggerimento per perlustrare un po’ la zona o partecipare agli eventi più caratteristici di Porto Rafael: da non perdere

Capo Testa, penisola dell’isola
La bellezza dei lidi di Porto Rafael si contende certamente il primato con un imperdibile itinerario terrestre verso Capo Testa, la piccola penisola situata nel nord della Sardegna a pochi chilometri da Santa Teresa di Gallura che si affaccia sulle Bocche di Bonifacio. Collegata alla terraferma da uno stretto istmo, lungo il quale si estendono due spiagge, il promontorio è costituito dalle tipiche rocce granitiche galluresi con le loro toccanti architetture ancestrali.


Capo Testa è un sito di interesse comunitario ed inserito nel sistema di aree dedicate alla conservazione delle biodiversità. Sul suo promontorio si trova il più importante faro per la navigazione nella zona nord della Sardegna. Attivo dal 1845, costituisce un punto di osservazione fantastico sulle scogliere sottostanti e sulla Corsica. Tra le spiagge di Capo Testa, anche la celeberrima Valle della Luna, il nome attribuito intorno agli anni 60 a Cala Grande, quando una comunità di hippies la elesse meta simbolica dei valori controculturali dell’epoca, ancor oggi considerata luogo della trasgressione pacifica.

La Batteria Militare Talmone, un gioiello del FAI
Da duecento anni, la Batteria Militare Talmone presidia il braccio di mare che separa l’isola di Spargi dalla Sardegna in un paesaggio fatto di graniti epici, mare e flora mediterranea. Importante testimonianza della storia militare del nostro paese e della dura vita quotidiana dei soldati, nel 2002, dopo anni di abbandono, venne affidata in concessione dalla Regione Sardegna al FAI per un intervento di restauro accurato e impegnativo, che ne garantisce l’apertura al pubblico. Alla Batteria, perfettamente integrata nella macchia mediterranea, si arriva percorrendo un sentiero suggestivo tra i profumi di ginepro, lentisco e mirto.

Capo d’Orso, lo zoo di pietra
Un alone di leggenda che affonda le radici addirittura nell’Odissea circonda Capo d’Orso, il capo di fronte al parco dell’arcipelago della Maddalena che prende nome da una spettacolare scultura naturale rassomigliante in modo straordinario alla sagoma di un orso che indica con la testa il mare. È la Roccia dell’Orso, monumento naturale che svetta su un rialzo granitico a oltre 120 metri di altezza. Da sempre la roccia ha rappresentato un riferimento, ben visibile dal mare e citato nei portolani, per i naviganti che si avventuravano al largo di coste galluresi e Bocche di Bonifacio. Oggi è diventato un appuntamento imperdibile per migliaia di turisti affascinati dalla sua antichissima potenza evocativa.

Porto Rafael a.C.
I Nuraghi, centro della vita sociale degli antichi Sardi, risalenti circa al II millennio a.C., oggi sono riconosciuti come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Resti di questi insediamenti si trovano anche vicino a Porto Rafael: il nuraghe Barrabisa, il complesso nuragico di Lu Brandali (Santa Teresa Gallura) e La Prisgiona (Arzachena). Nella zona sono visitabili anche alcune tombe dei giganti, la più vicina è Li Mizzani (Palau), nota per i suoi leggendari poteri curativi. Sarebbe opportuno comunque investire un po’ di tempo sulle tracce nuragiche in Sardegna, spostandosi dall’area geografica di Porto Rafael: si tratta di itinerari molto interessanti anche dal punto di vista paesaggistico, che consentono di sperimentare un aspetto dell’isola di indubbio arricchimento e di sorprese emotiv
e.

Gita a Bonifacio
Da Porto Rafael è possibile raggiungere agevolmente con un gommone o una piccola barca la cittadina corsa, costruita attorno ad una profonda insenatura simile ad un fiordo circondato da pareti in calcare bianco, e visitarla in giornata, lasciandosi affascinare dai suoi stupefacenti strapiombi sul mare. I collegamenti tra le due isole sono numerosi, e i villeggianti possono servirsi anche dei traghetti in continuo transito da e per Santa Teresa.

Trofeo Mario Formenton, l’uomo con il mare negli occhi
Non ha bisogno di presentazioni il trofeo velistico dedicato a Mario Formenton, l’ imprenditore scomparso nel 1987 che aveva eletto Porto Rafael a buen retiro, dove fino a oggi la famiglia trascorre le vacanze nella villa di proprietà . Si forma giovanissimo in Mondadori e nel 1982 ne diviene Presidente e Amministratore Delegato, ma in pochi sanno che nel corso della sua esemplare carriera è stato insignito anche del Premio “Achille Marazza” per le relazioni umane nel lavoro, un riconoscimento che conferisce simbolicamente a Porto Rafael una statura morale e sociale d’eccellenza. Regata biennale, è un evento festoso che permette a tutti gli armatori e i velisti di vivere una giornata tra le Isole dell’Arcipelago, sotto lo sguardo di spettatori e curiosi distribuiti da lontano nelle ville intorno al mare.

15 mag, 2023
Nel 1960, quando Rafael pone la prima pietra del villaggio che porterà il suo nome, la televisione italiana trasmette su un unico canale, il primo, appunto. Nel 1961 iniziano le trasmissioni del secondo, seguite a brevissimo dall’inaugurazione della Televisione Svizzera Italiana. Dal 1971, invece, essere al passo coi tempi significa ricevere sul proprio apparecchio il primo, il secondo, la Svizzera e Capodistria, rigorosamente elencati in quest’ordine.
Autore: Danielle Sassoon 25 apr, 2023
Porto Rafael, un colpo di testa
Autore: Danielle Sassoon 20 mar, 2023
Se dopo un’intensa giornata di mare vi prendesse la nostalgia della vecchia cascina in centro Italia dove passavate i mesi estivi, e aveste voglia di sorseggiare quell’ottimo vino che si procurava vostro nonno e che non siete mai più riusciti a bere altrove; se proprio oggi dareste qualsiasi cosa pur di starvene seduti ancora sotto ai fichi a sentire gli aneddoti sulla vostra famiglia raccontati dal fattore, sempre uguali e ripetuti centinaia di volte; se insomma barattereste il tramonto perfetto di adesso davanti alla veranda di Villa Aidan con una versione del sole meno performante, preferendo quando si intreccia alle fronde degli alberi e si infrange dietro alle colline, sprigionando crepuscoli lunghi e ombrosi; ebbene, anche se ne avreste tutte le ragioni, non abbandonate l’isola.
Autore: Danielle Sassoon 17 feb, 2023
Succede non di frequente, ma succede, che a Porto Rafael ci si lamenti dei sardi, accusati per ogni intoppo di natura vacanziera o pratica, e le due cose spesso coincidono. I proprietari e gli affittuari che si incontrano saltuariamente al market - uno dei negozi meglio riforniti della zona, con una selezione eccellente di prodotti rivolti a clienti italiani e stranieri - si scambiano sguardi complici e mezze parole dandosi subito appuntamento all’Harry’s Bar, per parlare liberamente lontano dalle orecchie indiscrete di Grazietta, Ilaria e Giulia, troppo coinvolte sull’argomento e quindi di parte. Finita la spesa, mentre proprio Ilaria ha finito di consigliare in inglese una signora incerta sull’olio migliore da comperare, ecco che a gruppetti di due o tre si guadagna l’uscita per ordinare il sospirato cappuccino di metà mattina a Diego, su cui ci sarebbe altrettanto da dire, ma è romano, e per il momento sarà risparmiato.
Autore: Danielle Sassoon 03 gen, 2023
Se anche voi siete stati redarguiti per tutta la vita a non avere “la testa per aria”, esortati al contrario a restare sempre bene piantati al suolo e a camminare spediti verso gli obiettivi che si raggiungono solo con le scarpe ai piedi, a Porto Rafael potrete finalmente liberarvi dalle zavorre e sollevarvi da terra piano piano, mentre sopra e sotto di voi si spalanca un panorama inaspettato di vita, forme e colori. A pochi centimetri da terra, quando avrete appena dato inizio alla vostra timida ascensione, felici come bambini che disobbediscono a severi precettori, è probabile che manchiate per un soffio la testa di un cormorano spuntato dal mare, con un piccolo pescetto nel becco, prima di riprendere il suo volo teso a filo d’acqua.
Autore: Danielle Sassoon 15 dic, 2022
Se soffrite di talassofobia e per questo motivo rifuggite con orrore le mete turistiche di mare (tra cui a maggior ragione tutte le isole compresa la Sardegna), ma tuttavia non disdegnate l’idea di rinfrescarvi nelle giornate estive più torride, da Porto Rafael potete intraprendere un’escursione ritemprante lungo i sentieri e le anse d’acqua dolce, in un reticolo inaspettato di benessere sensoriale che lambisce tutto il territorio. Esistono infatti oltre novanta corsi d’acqua che attraversano la Sardegna, di cui i più noti per estensione sono il fiume Tirso, il Flumendosa, il Coghinas, il Cedrino e il Taloro.
Cenare fuori a Porto Rafael
Autore: Danielle Sassoon 25 feb, 2020
Uscire a cena a porto Rafael è una piacevole alternativa alle cene in casa, da dove in realtà si ha difficilmente voglia di uscire ...
Questa non è la Costa Smeralda
Autore: Danielle Sassoon 25 feb, 2020
Porto Rafalel, l'Altra Costa
Porto Rafael, il sogno
Autore: Danielle Sassoon 20 feb, 2020
Pochi luoghi al mondo offrono a colpo d’occhio una visione naturalistica di tale forza e intensità. Scopri Porto Rafael. Ti aspettiamo.
Cosa fare a Porto Rafael
Autore: Danielle Sassoon 24 gen, 2020
A chi si chiede cosa fare a Porto Rafael, la risposta potrebbe anche essere: niente. Svegliarsi a Porto Rafael al mattino, aprire gli occhi con il sole che sorge proprio di fronte e scalda lentamente lo stupefacente panorama dell’Arcipelago della Maddalena con qualche barca a vela che fende il mare da lontano; volgere lo sguardo sulle rocce di granito scolpite dal vento che emergono come animali preistorici dentro la macchia mediterranea; magari bere il primo caffè della giornata, seduti in silenzio sotto una pergola, può essere più che sufficiente.
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